giovedì 29 marzo 2012

Nelle terre circostanti il Pertusillo, rilevati alcuni elementi chimici in quantità preoccupante.


Risale al 18/11/2011 questo articolo pubblicato su La Siritide.it riguardante l'esito di un'analisi condotta sui terreni che circondano l'invaso del lago artificiale del Pertusillo, formatosi in seguito allo sbarramento del fiume Agri, in provincia di Potenza.

 L'invaso del Pertusillo

Sarà un caso che gli elementi riscontrati in quantità preoccupante, con particolare attenzione all'alluminio ed al bario, sono gli stessi che notoriamente vengono scaricati in copiosa quantità nei cieli durante molte operazioni di irrorazione aerea?

Chi ha redatto l'articolo, probabilmente ignorante come tanti le tematiche relative alle irrorazioni aeree clandestine, riporta diligentemente e professionalmente la cronaca di questo allarme che dovrebbe servire a molti per cominciare a guardare in faccia la realtà e prendere provvedimenti contro i veri responsabili di simili avvelenamenti del territorio invece di suggerire di arrestare i soliti sospetti come nel film Casablanca..: ad essere tirati in ballo infatti, sono l'industria del petrolio (si ricorda che l'Italia come nazione è il secondo produttore europeo di petrolio e la Lucania è il suo "Texas"), gli scarichi industriali e addirittura quelli privati (!) ma neanche la più lontana ipotesi sull'eventualità che queste sostanze di troppo siano giunte dal cielo attraverso le innominabili Scie Chimiche!

Il resto dell'articolo:
Da notare che l'Acquedotto Lucano respinge le accuse sull'eventualità che siano i suoi depuratori a non funzionare.
 E probabilmente ha ragione.